Una medaglia che vale la promozione in A1
(credit Foto Bizzi Team)
Domenica da incorniciare per tutto il Padova Scherma che a Piacenza si aggiudica la medaglia di bronzo ai Campionati Italiani con la squadra femminile di sciabola di A2, che vale la promozione in A1.
“Un successo inaspettato – afferma raggiante il maestro Stefano Stella che ha seguito le gare a Piacenza – perché il nostro obiettivo alla partenza era quello di salvarci. Il nostro timore, infatti, era dovuto alle pesanti assenze (ndr. Maddalena Vestidello e Lucia Stefanello), che potevano pregiudicare la prestazione della squadra. Invece siamo stati smentiti, con grande soddisfazione, perché le ragazze hanno saputo portare con impegno il peso della gara, dimostrando carattere e determinazione. È una vittoria dedicata alle ragazze che hanno creduto in noi e che dedico personalmente al maestro Cosimo Melanotte col quale da molti anni condivido allenamenti e gare, ma anche tante gioie e soddisfazioni. Una promozione in A1 inaspettata, quanto importate e storica per la nostra società”.
Un successo dal valore aggiunto notevole se pensiamo che la squadra schierata in pedana era composta da una Giovane, Valentina Cattaneo, e tre Cadette: la capitano odierna Alessandra Nicolai, Vittoria Balsano ed Emma Pegoraro, la più piccola delle quattro, che nella semifinale contro le Fiamme Rosse ha sostituito per un turno Vittoria Balsano, vittima di un risentimento alla schiena, partecipando con orgoglio alla competizione.
Più direttamente alla gara, erano 14 le formazioni scese in pedana. Prima diretta tirata piuttosto in scioltezza dalle nostre ragazze che hanno battuto Brianza Scherma per 45-15. Entrate nelle otto, l’ostacolo era il Club Scherma San Severo con l’atleta di punta Martina Giancola, capitano della squadra e recente medaglia d’argento agli europei di Novi Sad. Gara vinta 45-20 dalle nostre ragazze che entravano in semifinale contro un vero osso duro, le fortissime Fiamme Rosse dei Vigili del Fuoco che contano in squadra atlete azzurre della Nazionale maggiore del calibro di Giulia Arpino, Beatrice Dalla Vecchia e Lucia Lucarini. Con le Fiamme Rosse il Padova Scherma va addirittura in vantaggio 10-7 prima che Vittoria Balsano venga sostituita per un turno da Emma Pegoraro. Tuttavia, grazie alla maggior esperienza le avversarie finiscono per avere la meglio sulla nostra squadra che esce sconfitta 25-45 aggiudicandosi la finalina per il terzo e quarto posto.
Di fronte la Dauno Foggia forte di Gaia Karola Carafa, nazionale U20 e Gaia Pia Carella, bronzo ai mondiali Cadetti del 2019 a Foggia. Gara splendida delle nostre ragazze, inizialmente apparse un po’ nervose per la tensione dovuta all’importanza del match. Prima tornata, quindi, un po’ incerta, ma dalla seconda in poi hanno maturato la consapevolezza che ce la potevano fare, tirando una scherma di altissimo livello. Finisce 45-35 per le nostre, con il bronzo e la promozione in A1.
“Orgoglioso di questo risultato della società – dichiara il Presidente di Padova Scherma, Alessandro Stefanello – che vede crescere il livello tecnico agonistico delle ragazze della sala. Oggi ne avevamo quattro in pedana ma il risultato è da condividere con tutti i nostri atleti Cadetti, Giovani e Assoluti che particolarmente quest’anno stanno lavorando con grande impegno con i nostri maestri e con lo staff tecnico della Virtus Bologna. È bello vederli crescere e raggiungere traguardi che spingono sulla strada della motivazione e del divertimento”.