Bronzo per Lucia Stefanello ai Campionati Europei Cadetti e Giovani di Novi Sad.

29° posto nella gara individuale.

Lucia Stefanello conquista la medaglia di bronzo col quartetto azzurro impegnato ai Campionati Europei Cadetti e Giovani di Novi Sad (Serbia).

Tiratissima la finale per il terzo posto (contro la Turchia) delle quattro sciabolatrici azzurre (con la Stefanello, Carlotta Fusetti, Mariella Viale e Manuela Spica), che erano approdate all’ultima fase con un ottimo percorso di gara. Infatti, nel tabellone delle 16 le prime a cadere sotto i colpi delle azzurre erano le sciabolatrici britanniche (45-18). Nel successivo turno la Polonia si dimostrava più ostica, ma le nostre riuscivano a passare il turno col punteggio di 45-39. In semifinale, a bloccare la strada alle azzurre era la compagine ungherese, forte di atlete già nel giro della Nazionale maggiore, che passava in finale per 45-18. Restava quindi l’ultimo step contro la Turchia per conquistare il terzo gradino del podio. Dopo un match controllato dalle azzurre, che si erano portate sino al 40-26, l’osso duro si è rivelato l’argento individuale, Nisanur Erbil, che ha innescato una rimonta quasi inarrestabile. Grazie alla freddezza e lucidità di Mariella Viale, il match ha tuttavia preso la svolta decisiva, dopo che la Erbil lo aveva quasi portato dalla sua parte. Un urlo con lacrime di liberazione per la Viale che chiudeva l’assalto sul 45-42 per le azzurre.

La gara di Novi Sad è il preludio del mondiale di categoria in programma fra circa un mese, a Dubai, dove al confronto si uniranno gli Stati Uniti e le scuole asiatiche. L’Italia bronzo Europeo, un quartetto di giovanissime che sarà il futuro della sciabola azzurra, è pronta ad affrontare il resto del mondo.

Nella gara individuale di lunedì 28 febbraio, Lucia Stefanello era rimasta penalizzata del 29° posto dopo i gironi, dovendo quindi affrontare nelle 64 la tedesca Sina Neumann, battuta 15-10 e poi Lena Stemper, anche lei tedesca, che aveva la meglio per sole 2 stoccate.

Per Lucia, comunque, un soddisfacente 29° posto.