Nella prova a squadre ai Campionato del Mondo a Dubai.
Settima nella prova individuale.
Piazzamenti a Piacenza al 2° GPG Under 14 di spada.
Si è chiusa oggi con una magnifica medaglia di bronzo la prima entusiasmante esperienza di Lucia Stefanello ai Campionati del Mondo Under 20 di Dubai.
La medaglia, conquistata nella prova a squadre con le altre compagne Mariella Viale, Manuela Spica e Carlotta Fusetti, è giunta a seguito della brillante prova individuale della Stefanello, che era arrivata ad un passo dalle semifinali piazzandosi al settimo posto, prima tra le quattro italiane in gara.
Un piazzamento che vale una medaglia perché Lucia, alla prima partecipazione ai mondiali Under 20, si presentava in pedana con il 58esimo posto nel ranking mondiale e su tre dei quattro turni di diretta ha affrontato e battuto avversarie ai primi posti del ranking: la messicana Natalia Botello (n° 5) e la tedesca Felice Herbon (n° 10), cedendo nella finale a otto solo alla uzbeka Zaynab Dayibekova (n. 3). Prima in classifica tra le quattro italiane in gara dirette a bordo pedana dal CT della Nazionale Nicola Zanotti, il settimo posto varrà certamente a Lucia un notevole balzo nella graduatoria mondiale.
La gara a squadre.
Tre vittorie nelle prime tre eliminatorie: 45-32 su Hong Kong, 45-30 alla Bulgaria e 45-32 contro la Korea, questo lo score della squadra azzurra sino al tabellone delle otto. Entrate in semifinale è stata l’Ungheria, argento nella finale persa contro la Francia, a fermare l’avanzata delle italiane per sole due stoccate. La gara delle nostre si è complicata sin dalle prime battute quando, dopo i primi due turni, si sono trovate sotto 10-1. Poi la rimonta, lenta ma inesorabile che, purtroppo, non si è concretizzata nonostante il coraggio dimostrato giungendo sino al 43-45 che apriva la finale alle fortissime magiare. Per nulla demoralizzate da una possibile finalissima per l’oro, in quella per il terzo posto le italiane hanno battuto 45-36 la squadra messicana, conducendo il match dal primo fino all’ultimo assalto.
Soddisfatto lo staff azzurro per una squadra che alla prima stagione assieme, prima del bronzo di Dubai aveva conquistato due podi in Coppa del Mondo e uno nell’Europeo. Per le ragazze di questa Nazionale il futuro è ancora tutto da scoprire.
La gara individuale.
La Stefanello costruisce il suo meraviglioso percorso di gara sin dalle prime battute, uscendo dai gironi con 6 vittorie su 6 piazzandosi al nono posto prima delle dirette, grazie al quale salta la prima eliminatoria passando direttamente al tabellone delle 64 dove non ha difficoltà ad eliminare l’atleta di Singapore Rebekah Sew lasciandole solo 4 stoccate.
Il gioco si fa duro per Lucia all’ingresso nel tabellone delle 34, zeppo delle migliori sciabolatrici e alla neo Fiamme Oro tocca la 5a del ranking, la messicana Natalia Botello. Match che Lucia tenta di orientare a proprio favore sin dai primi assalti ma, dopo essersi portata sul 6-3, chiude la prima fase lasciando sei assalti all’avversaria e va al riposo in svantaggio 7-8. Tuttavia, dopo il ritorno in pedana, Lucia rimarrà sempre in vantaggio sino al 14-12 quando un colpo di coda della messicana riporta in parità il match. Da cardiopalma l’ultimo assalto dove, tuttavia, Lucia sfodera il meglio di sé vincendo 15-14.
Nel tabellone delle 16 tira contro la n. 10 Felice Herbon. Contro la forte tedesca è una lotta all’ultimo assalto per tutta la gara, chiusa nella prima parte con la Stefanello sotto di due stoccate. Rientrate in pedana la Herbon si porta avanti sino al 11-7 e a questo punto inizia la rimonta dell’italiana che, prima si porta sul 13 pari e poi infila due assalti vincenti, conquistando la finale a otto.
La gara contro la Dayibekova, n. 3 al mondo, sin dai primi assalti parrebbe non lasciare speranze a Lucia che, tuttavia, esibisce ancora una bella scherma, da par suo, con l’uzbeka che si becca un cartellino giallo e un rosso per comportamento inadeguato nei confronti dell’avversaria, ma alla fine chiude vincitrice per 15-7.
La classifica finale vedrà laurearsi campionessa mondiale l’americana Magda Skarbonkiewicz con la connazionale Honor Johnson sul secondo gradino del podio. Terze, pari merito, la uzbeka Dayibekova e l’ungherese Sugar Katinka Battai. Quinto posto per la bulgara Kalina Atanasova, al sesto la francese Cyrielle Girardin, settima la Stefanello e ottava la turca, 2a nel ranking, Nisanur Herbil.
Più lontane le altre italiane che con la Stefanello affronteranno la gara a squadre lunedì 4 aprile: 28esimo posto per Mariella Viale, 57esimo Manuela Spica e 65esimo Carlotta Fusetti.
GPG Under 14 di spada a Piacenza
Nella 2a Prova Gran Prix Joy of Moving Spada maschile e femminile disputato sabato 3 e domenica 4 aprile a Piacenza, piazzamenti e tanta esperienza per i nostri spadisti guidati dal maestro Lorenzo Dorigo. Assente Lisa Totaro nella cat. Giovanissime, per le femmine in gara solo Martina Sophia Muradore nella cat. Allieve, che si ferma alla prima diretta. Per i maschi della cat. Giovanissimi, stop alla prima diretta per Martino Siviero, mentre Matteo Cosimo Desantis si ferma alla seconda. Continua solo Antonio Pizzoni Ardemani che non supera il tabellone dei 64.